Skyrunning: cos’è e quali scarpe utilizzare

Categoria: Corsa e dintorni 

Lo skyrunning è la corsa d’alta quota, un tipo di disciplina del running che in valli e monti ha il suo habitat naturale. Letteralmente è una corsa verso il cielo. Lo skyrunning si pratica in montagna con itinerari di diverse difficoltà e pendenze. Si parte da un paese o una piccola città a fondovalle con l’obiettivo di raggiungere, nel minor tempo possibile, una vetta o un valico.

Ecco di cosa parleremo nell’articolo:

Cos’è lo skyrunning

Lo skyrunning comprende varie tipologie di “gare” che si svolgono in alta quota, anche oltre i 4000 metri. I percorsi sono fuori pista, e possono comprendere tratti scoscesi, innevati o ghiacciati. La pendenza media di un percorso di skyrunning è compresa tra il 5% e il 20%. Questa particolare scelta dei percorsi e della pendenza rende lo skyrunning una disciplina unica, diversa ad esempio dal trail running.

Chi pratica questo sport ad alti livelli deve essere allenato a sopportare lo stress psico-fisico, deve avere un’ottima resistenza agli sforzi prolungati e una buona reazione alla carenza di ossigeno. Non dimentichiamo poi che si corre all’aria aperta e che le condizioni atmosferiche, in montagna, giocano un ruolo molto importante. Per praticare tale sport occorre possedere una preparazione fisica adeguata, che va mantenuta attraverso un allenamento continuo. Soltanto l’approccio graduale allo skyrunning ci permetterà di praticare questa disciplina in condizioni di massima sicurezza.

runner con t-shirt tecnica, pantaloncini e scarpe da trail corre in montagna

Skyrunning come iniziare

Alla base dello skyrunning c’è ovviamente la corsa, quindi si inizia allenando la resistenza, che deve però essere affiancata anche da esercizi specifici per il rinforzo e la tonificazione della muscolatura. Solo attraverso un allenamento costante si guadagnano forza e agilità.Un buon modo per iniziare è quello di scegliere pendenze non eccessive, intorno al 5-7%, e sentieri con sterrati non troppo tecnici.
I primi percorsi saranno entusiasmanti e sarà adrenalinico mettersi alla prova. Ricordate quindi di non esagerare e di allenare anche il controllo che avete sul vostro fisico. Ascoltatelo e rimanete sempre concentrati su ciò che state facendo. Una buona preparazione può prevenire molti infortuni e proteggervi da piccoli traumi, tendiniti, infiammazioni o problemi alle ginocchia. Ricordate che l’allenamento corretto è quello graduale e progressivo. Non lasciatevi sedurre da facili entusiasmi, riscaldatevi sempre prima di affrontare un percorso e siate vigili.

Scarpe per lo skyrunning

Dimmi che tipo di skyrunning andrai a fare e ti dirò che scarpe indossare. È importante sapere come si articolerà il vostro percorso, quanto sarà lungo, se correrete su strade battute o boschi e sentieri. Anche l’esperienza con la montagna conta molto. Che siate provetti alpinisti o alle prime armi, potrebbe capitare di non correre durante tutto il percorso. Meglio scegliere una scarpa da trail con un buon grip con la quale affrontare bene le pendenze e i terreni bagnati, come le Salomon Speedcross o le Hoka Speedgoat.

La scarpa deve essere robusta e affidabile. Deve fasciare bene il piede e tenerlo fermo. Il tallone deve essere protetto e la tomaia rigida. Ricordate che quando si è stanchi si è meno attenti, i riflessi sono più lenti e si corre peggio. Nei percorsi più sconnessi, pieni di sassi e rocce, le dita dei piedi saranno più protette.

runner con scarpe da trail corre su sterrato in montagna

Allenamento per lo skyrunning

Nello skyrunning, vista la grande resistenza necessaria, è richiesto tanto esercizio aerobico. Se l’esercizio sarà continuativo e vi allenerete per un’ora, tre volte alla settimana, vedrete che la resistenza e il potenziamento dei muscoli non tarderanno ad arrivare. Ricordate che quando viene richiesto al nostro corpo uno sforzo intenso è bene che non si abbiano problematiche, quindi bisogna sentirsi in forma e, se necessario, ridurre progressivamente il sovrappeso. Per praticità l’allenamento si svolge al livello del mare, non tutti viviamo vicino alle montagne, e in questa fase sarà fondamentale sperimentare l’attrezzatura, in particolar modo le scarpe. Sarà proprio durante le prove che sceglierete la vostra scarpa!

Differenze tra skyrunning e trail running

Quello che fa la differenza tra trail e skyrunning è la distanza e il tipo di percorso scelto. Il trail running è un tipo di corsa nella natura, senza prediligere esclusivamente la montagna o le pendenze importanti. Boschi, sentieri pianeggianti e discese a valle, tutto questo può essere il trail running, che ha una scelta più varia nei percorsi nei quali correre. Lo skyrunning, invece, può essere considerato più estremo. Bisogna saper gestire salite e discese impervie con pendenze elevate, spesso molto difficili da affrontare. I percorsi sono tecnici e possono prevedere tratti simili ad un’arrampicata, con corde e catene, quindi con passaggi sicuramente più vicini all’alpinismo. Inoltre bisogna avere una buona conoscenza del muoversi in montagna in alta quota, perché bisogna scalare una vetta.

Correre in montagna non è solo una sfida, è un ritrovare se stessi nel silenzio, ascoltando il battito del proprio cuore o il proprio respiro. Scalare una vetta e poi godere della vista è molto più di un esercizio fisico. È toccare il bordo di un confine, è scoprire che la felicità che si prova sta proprio nel modo di salire la scarpata.

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