Stretching dinamico per la corsa: perché è così importante

Categoria: Allenamento 

Lo stretching dinamico viene spesso sottovalutato dagli sportivi quando, invece, dovrebbe essere considerato parte integrante dell’allenamento. Imparare a capire come allungare i muscoli in modo appropriato è importante durante l’attività fisica, perché conoscere il proprio corpo e sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità aiuta ad allenarsi meglio, con meno rischi di infortuni e di strappi muscolari.

Fare stretching prima dell’allenamento è utile per migliorare le prestazioni nella corsa e nello sport, preparando i muscoli all’attività. In particolare lo stretching dinamico è importante nel caso in cui abbiate trascorso una giornata sedentaria in ufficio o se ci si allena la mattina presto, quando lo stretching è fondamentale per risvegliare i muscoli ancora rilassati dopo il sonno.

Stretching dinamico o statico?

Quando si parla di stretching due sono le distinzioni principali, lo stretching dinamico e quello statico.

  • Stretching dinamico: consigliato prima dell’allenamento
  • Stretching statico: consigliato dopo l’allenamento o la gara

Per ogni programma di allenamento esiste un tipo di stretching adatto, da valutare in base al fisico e le alle condizioni.

Lo stretching statico prevede il mantenimento di una posizione di allungamento per un tempo prestabilito, senza movimento. Lo stretching dinamico prevede invece un movimento graduale, con l’estensione attiva dei muscoli.

Ogni allenamento e ogni attività sportiva ha l’esercizio di stretching adatto, prima e dopo l’allenamento. Lo stretching statico è perfetto nel post allenamento, perché aiuta a far tornare i muscoli verso uno stato di riposo dopo l’attività.
Lo stretching dinamico (anche chiamato stretching attivo), invece riscalda i muscoli e ne favorisce la flessibilità, preparando il corpo all’allenamento.  Lo stretching dinamico è ideale prima dell’allenamento.

esercizio stretching nel parco

Stretching e risveglio muscolare

Il risveglio muscolare, quando viene svolto nella maniera corretta, scongiura il rischio di strappi e infortuni. Per un buon risveglio muscolare basterà iniziare con 15 minuti di stretching prima dell’allenamento, questo permetterà al corpo di affrontare gli sforzi nel modo giusto e consentirà ai muscoli di essere più reattivi, agili e pronti. Altrettanto importante ripetere lo stretching alla fine dell’allenamento, quando il corpo ha bisogno di ripristinare la corretta  circolazione del sangue.

Benefici dello stretching dinamico per la corsa

Lo stretching dinamico è il più comune e consigliato da praticare prima di un allenamento o di una gara. Si basa su una serie di slanci e movimenti controllati di arti e busto, dove l’obiettivo è spingere le articolazioni al massimo del loro range di estensione. I movimenti per un biuono stretching dinamico devono essere brevi e controllati, in modo da non estendere troppo i muscoli rischiando strappi e stiramenti. Tra i numerosi benefici dello stretching dinamico troviamo:

  • sfruttamento massimo della capacità elastica dei muscoli;
  • aumento del flusso sanguigno nei muscoli che in questo modo si preparano agli sforzi a cui verranno sottoposti durante l’allenamento;
  • diminuzione del rischio di strappi e stiramenti.

Esercizi di stretching dinamico attivo

Ecco qui una serie di esercizi di stretching dinamico per il busto e per le gambe, perfetti prima della corsa o di qualsiasi attività sportiva.

Si tratta di esercizi semplici da replicare, di seguito vi indichiamo due esempi per busto e gambe.

  • Stretching dinamico per il busto: affondi con gamba destra avanti e il busto rivolto verso sinistra, cambiando lato alla fine della serie.
  • Esercizio per le gambe: fronte al muro o appoggiati a una sedia slanciate una gamba dall’interno all’esterno in maniera progressiva, aumentando di volta in volta l’ampiezza del movimento.

Lo stretching nel running è importante perché aiuta a rendere la corsa più fluida con conseguente raggiungimento di performance migliori, grazie a un minore consumo di energia e a un miglior movimento delle gambe.

Consigli per lo stretching

Un consiglio per fare lo stretching sempre al meglio, l’allungamento muscolare non deve mai provocare dolore. Se durante una sessione di stretching si sentre dolore significa che si sta estendendo troppo il muscolo, con il rischio di strappi o stiramenti pericolosi. Quando si fa stretching è fondamentale dedicarvi il giusto tempo, senza fare movimenti veloci o bruschi e eseguendolo sempre in maniera graduale.

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